Il Pennyroyal incontra la Grimaldi-Blasio

Presentatevi.
Ciao a tutti! Siamo Antonio Blasio e Nunzio Grimaldi di 5B scienze applicate, capilista della lista di rappresentanza numero 2, “ Rappresentanti urbani”.
In quanto storici attivisti del liceo ci siamo sempre prodigati per il bene della scuola e abbiamo fatto sempre il possibile pur di mantenere la parola data. Se vi andrà, noi saremo davvero contenti di poterci confrontare con voi. E’ solo parlando che sarà possibile attuare la diffusione di idee positive ed innovative!

Cosa vi ha spinto a candidarvi?
A: Siamo sempre stati molto attivi per liceo e con il passare del tempo abbiamo deciso di candidarci. Il nostro scopo è quello di coinvolgere il maggior numero di ragazzi e crediamo vivamente nella formazione di una scuola che sappia venire incontro alle esigenze dei suoi studenti.
N: Le nostre proposte, pur essendo state soggette ad un preciso rinnovamento, si rifanno a quella che da sempre è stata la nostra linea di rappresentanza. Siamo portatori di un progetto già delineato negli anni precedenti e che quest’ anno si propone in una chiave davvero innovativa.


Qual è l’errore che quest’anno cercherete di non commettere? (ahia)
A: Creare divisioni. Anche durante questo primo periodo di propaganda ci siamo impegnati a presentare un progetto unitario, senza spaccature interne. Ovviamente continueremo, non serve fare “buon viso a cattivo gioco”, sappiamo tutti quanto sia importante essere uniti. Pensieri contrastanti è giusto che ci siano ma il segreto della riuscita dei progetti è trovare un punto d’incontro.
N: Inoltre, ci impegneremo a ridare valore al Comitato Studentesco, dato che l’anno scorso è stato un po’ trascurato, togliendogli potere decisionale. L’assemblea di classe è un momento fondamentale, quasi quanto l’assemblea in aula magna, perché riesce ad essere l’opportunità di discussione che si perde quando si è in tanti. Purtroppo però, spesso non ci si rende conto di quanto potere abbia.
A: Non solo. Il Comitato è l’organo più rappresentativo, più democratico. Per questo gli deve essere restituito potere decisionale.

Sono importanti i progetti pomeridiani?
N. e A. : I progetti vanno rimessi al centro della discussione liceale. Se n’è persa un po’ l’importanza, forse perché ciò che prima era considerato una conquista, ora è ordinario, quasi vecchio. Per i diritti rivendicati con il sudore, e il sangue, non bisogna mai smettere di combattere. Dobbiamo perciò essere bravi a ripresentarli, a mostrarli per il bisogno che sono. Abbiamo stretto rapporti con ragazzi che si sono candidati nei licei di cittadine quali Angri, Sarno, Pompei e cosi via. Stiamo cercando di creare coesione con gli studenti che abitano all’ interno del nostro stesso territorio ed un ottimo momento per interagire gli uni con gli altri sarà proprio la giornata dell’ arte. Per la prima volta, infatti, abbiamo uno spazio all’ interno del quale potremo ospitare non solo i cacciopoliani ma anche i ragazzi di tutte le altre scuole a noi vicine . In accordo con i gestori del fondo agricolo Nicola Nappo proponiamo di fare la giornata dell’ arte sul bene confiscato. Quest’ evento, oltre ad essere un importante momento di aggregazione, ribadirà la posizione che Scafati assume nella lotta contro le mafie!

Cosa deve avere un buon rappresentante?
N. e A. : Sicuramente la voce! (ridono)
A: Prima di tutto, la leadership. Tutti i più importanti condottieri hanno avuto questa dote ed è qualcosa che anche noi dovremmo avere.
N: E poi, deve conoscere bene i temi che affronta. La conoscenza dell’argomento è necessariamente alla base del discorso perché una persona che non si è ben informata non riuscirà mai a convincere 1500 persone.
A: Ogni nostro punto è infatti accuratamente studiato, basato cioè sulla concretezza. Il vero rappresentante è colui che adempie in maniera ottimale ai bisogni di tutti i ragazzi dell’ istituto e colui che trasmette in modo congruo le idee ed i miglioramenti volti alla creazione di una scuola più stabile ed efficiente.

E come riuscirete a rendere concreto il vostro progetto SOS Studenti senza inimicarvi tutti i prof?
N: In effetti, abbiamo già avuto qualche problema presentandolo.
A: Alcuni prof storcevano il naso solo a sentirne parlare. (ridono)
N: Tuttavia, riportare al centro questo tema era di fondamentale importanza. Credo che all’interno di questa scuola non sarà troppo difficile perché non si dovrà irrompere spesso in sanzioni gravi. Grazie al preside, si potrà dialogare e trovare sempre un accordo fra le parti. I nostri diritti non sono una concessione anche se spesso lo sembrano.

Spesso, le proposte delle liste si assomigliano. Cosa può fare uno studente per decidere con consapevolezza?
N: Nella nostra lista ci sono sicuramente molti punti originali. Non credo ci sia stata una copia da altri perché le battaglie che portiamo avanti sono ormai nostre da anni. La somiglianza potrebbe essere ricondotta al fatto che viviamo lo stesso ambiente scolastico, sarebbe inevitabile non parlare degli stessi temi. L’importante però sta nel come questi vengano trattati, cosa si propone. Il nostro “Caccioppoli Writer”, per esempio, non è solo una proposta ma un progetto concreto che è già in via di realizzazione.
A: Un altro punto comune è il “Plastic Free” ma il periodo storico che viviamo ci impone di parlarne. È quindi giusto che la lotta al riscaldamento globale sia al centro della discussione. Il nostro impegno non si ferma, tra l’altro, alla struttura scolastica ma promette di interessarsi anche al sociale, anche all’ecologia. Non ci limitiamo alle nostre quattro mura ma le abbattiamo.

Quanto incide la popolarità sull’esito delle elezioni?
A: Incide tanto ma nostro malgrado. A volte si preferisce la persona, l’amicizia, all’idea in sé. Portando un esempio però, Manuel Masucci a suo tempo non era particolarmente popolare, eppure è riuscito a rinnovare molti aspetti della vita studentesca. Per questo bisognerebbe evitare il voto per conoscenza o simpatia e semplicemente riflettere sulle tematiche.

Cosa farete se non salirete?
N: Sicuramente non ci fermeremo. Già gli anni scorsi abbiamo costruito tanto per il liceo e ci siamo attivati per la nostra città, io stesso sono coordinatore dell’Unione Degli Studenti Scafati, sindacato studentesco. La rappresentanza è uno strumento importante ma non salire non limiterà le nostre azioni.

Antonio Blasio, capolista
Nunzio Grimaldi, capolista

Maria Rossella Capolungo
Martina Savarese