Giornata dell’arte salvata!

Giornata dell’arte salvata!

Quest’anno una tradizione storica del nostro istituto rischiava di interrompersi: la Giornata dell’Arte. Una giornata dedicata agli studenti, per svolgere le loro attività preferite, era stata esclusa dal programma annuale e pertanto rischiava di non essere organizzata. Ciononostante, grazie alla voce dei nostri rappresentanti d’istituto, l’iniziativa degli studenti ha prevalso, permettendoci di celebrare anche quest’anno tale giornata nel cortile della scuola. Una “vittoria mutilata” direbbe D’Annunzio: da un lato l’evento è stato articolato tra l’esibizione del progetto musicale del liceo e lo stand del giornale scolastico, dall’altro si è sentita particolarmente la mancanza dei tornei sportivi, che avevano interessato di anno in anno gli studenti. Niente basket, pallavolo o calcio-tennis, eppure la voglia di riscattarsi in ogni situazione non è mancata. La giornata ha permesso la conclusione anticipata dall’orario di lezione, terminato eccezionalmente alle 11, per poter assistere all’esibizione della band del Musicorum e, nel frattempo, godersi le iniziative poste sotto i due tendoni del cortile. In uno era possibile, oltre a munirsi del biglietto per la festa di fine anno dell’istituto, ritirare l’annuario, che ragazzi e ragazze attendevano scalpitanti; nel secondo, lo stand del The Pennyroyal Tea, si poteva ritirare la copia del nuovo giornale cartaceo e partecipare ad un’accesa gara di dibattito, su pro e contro dei più disparati temi d’attualità. Il clima, potenzialmente pericoloso a causa delle condizioni incerte dei giorni scorsi, per fortuna ha accompagnato la giornata sprigionando parecchio calore, forse fin troppo viste le temperature sopra i trenta gradi che si sono registrate. Ma a rendere piacevole persino un’afa simile c’erano l’ottimo spettacolo musicale e le divertenti domande che gran parte degli studenti si è sentita rivolgere dalla redazione del nostro giornale. Un’atmosfera di familiare allegria che ha divertito tutti noi studenti, in particolare quelli dell’ultimo anno, ai quali rimarrà sempre vivo il ricordo di quest’ultima preziosa giornata trascorsa insieme nel nostro amato liceo: un ambiente in cui, nel bene e nel male, ci sentiamo a casa.

Giovanna Esposito

Valeria Visciano