Panico nei Campi Flegrei

In questi giorni in Campania si sono verificate varie scosse di terremoto. A Napoli, il 13 ottobre c’è stato un nuovo sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei, infatti l’Osservatorio Vesuviano ha riscontrato nove scosse con magnitudo massimo 1.9. La scossa purtroppo è stata sentita anche a Pozzuoli e Bacoli, senza riportare per fortuna feriti. Non essendo presente un piano di evacuazione, la popolazione è stata assalita dal panico, perché solamente tra tre mesi è previsto un piano di evacuazione di emergenza, con l’aggiornamento delle misure esistenti, per mettere in sicurezza mezzo milione di residenti. Intanto è iniziato un programma di esercitazioni di evacuazione di scuole e ospedali e il governo provvederà, entro un mese, al reclutamento di personale per la Protezione Civile e anche all’acquisto di materiali e mezzi necessari per allestire strutture di accoglienza temporanee. A causa dei terremoti che affliggono i Campi Flegrei, molti turisti hanno disdetto delle prenotazioni ed è anche per questo motivo che serve al più presto un decreto del Governo per stanziare adeguate risorse e mettere i Comuni in condizione di agire, rafforzando l’azione della Protezione Civile e del piano di prevenzione. Varie testimonianze hanno dichiarato che queste scosse sono più forti e più spaventose a differenza di quelle del 1982. Però molti cittadini hanno paura che il supervulcano erutti e se ciò dovesse succedere, oltre a causare molti danni, potrebbe alterare il clima di un intero continente.

Martina Niro